Cani vegetariani: consigli per non mettere a rischio la salute

Cani vegetariani: consigli per non mettere a rischio la salute cover
Foto di repertorio

Premessa necessaria: il cane è per natura carnivoro. Come la sua “cugina” volpe, può mangiare alcuni tipi di vegetali, come piselli o bacche (mirtilli ad esempio), ma la specie a lui più affine è quella del lupo, Canis lupus lupus. E il lupo è palesemente carnivoro.

È però possibile, anche se sconsigliato, impartire al proprio cane un’alimentazione vegetariana, in particolare se è stato verificato con opportuni test che il nostro amico a quattro zampe è allergico o intollerante alle proteine di origine animale.

Il cane può dunque essere vegetariano: ma quali sono le conseguenze, a cosa bisogna prestare attenzione, e quali errori occorre evitare?

Le proteine

La componente principale che non può mancare sono le proteine, che distinguiamo in due categorie.

Le cosiddette “proteine nobili” sono in grado di soddisfare la necessità di amminoacidici dell’organismo: esse provvedono alla costruzione delle strutture cellulari ed alla corretta funzionalità degli organi, guadagnandosi così a pieno diritto il titolo di “nobili”.

Ulteriore considerazione merita il fattore biodisponibilità (ovvero il quale quantità la proteina è subito disponibile per l’organismo): le proteine di origine animale sono tutte nobili, cioè subito biodisponibili dopo la digestione e contenenti amminoacidi essenziali.

Le proteine vegetali vengono definite “meno nobili”, ma se ne possono trovare anche di valide quanto quelle animali, come quelle contenute nei legumi (ceci, piselli, fagioli) e in diversi tipi di cereali (quinoa, amaranto, grano saraceno).

Sono tuttavia meno biodisponibili: per servire le funzionalità organiche devono perciò essere modificate e combinate ad altre sostanze. Le proteine vegetali contengono grandi quantità di ferro, ma esso viene assorbito solo se, per esempio, i fagioli vengono ingeriti insieme all’acido ascorbico.

I mangimi vegetariani in commercio

In commercio esistono già mangimi pronti per cani vegetariani, con un apporto in proteine nobili adeguato a queste particolari esigenze, così che il loro apporto nutrizionale sia valido quanto quello per qualsiasi altro cane.

In generale, quindi, è sconsigliata la scelta di una dieta vegetariana per cani, ad eccezione di particolari situazioni di salute: il mercato offre però alimenti anche per queste esigenze, così che non si corrano rischi.

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