Geco, un piccolo rettile che uccide le zanzare e porta fortuna

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Foto di repertorio

Se trovate un geco in casa non uccidetelo. Non solo perché – come si dice – porta fortuna, ma anche perché è un animale del tutto innocuo che non morde né è velenoso. Il geco è diffuso in diversi habitat, diviso in un migliaio di specie che vivono negli ambienti più disparati, compreso quelli urbani. In Italia è frequente incontrare il geco comune che è diffuso in tutta l’area del Mediterraneo. Può capitare, nei mesi più caldi, di trovarlo arrampicato sui muri di casa.

Le caratteristiche fisiche del geco comune

Tarentola mauritanica: questo il nome linneano del geco comune, simile ad una lucertola ma più tozzo, con una lunghezza compresa tra i 10 e i 16 centimetri. Appiattito e ruvido in superficie, di colore grigio – marrone le cui sfumature possono cambiare nel corso della giornata per una migliore mimetizzazione o termoregolazione.

Le sue zampe sono forse la parte più caratteristica: hanno una struttura a cuscinetto che, grazie ad un effetto ventosa dovuto alle lamelle presenti, riescono a sostenere il corpo del piccolo rettile al soffitto.

La sua prodigiosa capacità di incollarsi al soffitto o di aggrapparsi ad una foglia nel frangente di una caduta non è dovuta ad artigli o a sostanze adesive ma all’interazione intermolecolare – detta “di Van der Waals” –  tra le migliaia di setole presenti sul palmo delle zampe di questi rettili e la superficie di contatto.

Il comportamento del geco comune

Come la lucertola, quando il geco viene predato da rapaci, mammiferi e serpenti, contrae i muscoli fino a causare il distacco della coda: una strategia detta “autotomia” che viene messa in atto per favorire la fuga. La coda ricrescerà successivamente.

Da parte sua aiuta a tenere lontane mosche, zanzare, moscerini e falene, insetti di cui si cibano. Un solo geco in una notte può mangiare fino a duemila zanzare, dimostrandosi molto più efficace di qualsiasi repellente. Del tutto innocuo, in genere fugge alla vista di un essere umano. Solo se disturbati e spaventati possono mordere ma in maniera del tutto innocua, senza provocare dolore.

Si dice infine che trovare un geco nella propria abitazione sia di buon auspicio. Il modo migliore per allontanare questo piccolo rettile, ne caso si trovi in casa, è quello di lasciare aperta una finestra o una porta. Troverà da sé la via d’uscita.

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